La creazione di una nuova Area Marina Protetta (AMP) lungo la costa pugliese rappresenta un importante passo verso la salvaguardia dell'ecosistema marino nel Mar Mediterraneo.

I risultati preliminari dell'AMP Otranto-Leuca saranno presentati il 30 settembre, alle ore 11, nella sede di Tricase del CIHEAM Bari. Questa area coinvolgerà 11 comuni e si estenderà per circa 60 km lungo la costa, posizionandosi tra le più vaste d'Europa. L'iter per l'istituzione di questa AMP è stato lungo e complesso, ma ora si sta avvicinando alla realizzazione grazie agli sforzi dei comuni coinvolti e del Ministero dell'Ambiente -con il supporto di ISPRA- e della Regione Puglia attraverso il Progetto CORISMA (finanziato dal FEAMP-PO 2014-2020 - Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca 2014-2020), insieme con CIHEAM Bari (capofila), Università del Salento e ARPA Puglia, partner del progetto.

Progetto CORISMA - Risultati

L'AMP Otranto-Leuca sarà fondamentale per la conservazione della biodiversità marina e per promuovere lo sviluppo sostenibile delle comunità locali. Gli habitat all'interno dell'AMP Otranto-Leuca sono estremamente sensibili ai cambiamenti climatici e alle pressioni antropiche, rendendo, quindi, necessaria l’adozione di misure di protezione e gestione sostenibile. Questa AMP rappresenterà non solo una salvaguardia per l'ambiente naturale, ma anche un'opportunità per lo sviluppo di attività economiche sostenibili, come il turismo subacqueo e l'enogastronomia.

L'AMP Otranto-Leuca sarà un modello di convivenza armoniosa tra la tutela dell'ambiente marino e lo sviluppo socioeconomico del territorio. Inoltre, contribuirà a sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza di preservare i nostri mari e oceani per garantire un futuro sostenibile.

L'iniziativa è supportata dal CIHEAM Bari, il centro internazionale di formazione e ricerca che lavora per promuovere l'agricoltura e la pesca sostenibili, la sicurezza alimentare e lo sviluppo delle comunità costiere.

In concomitanza con l’evento, alle ore 19, avrà luogo la BlueLandDay 2023, focalizzata sul tema L’Area Marina Protetta: un’occasione di crescita e tutela del territorio tra Otranto e Leuca.

Il futuro dell'ecosistema marino è nelle mani di tutti noi e l'AMP Otranto-Leuca rappresenta un passo importante verso la sua salvaguardia e il nostro benessere futuro.

BluLandDay 2023

From 19 to 22 September, a delegation of managers and officials from the Egyptian Water Service took part in the ‘Study Tour on Water Resources Management in Urban Contexts’. The training programme was designed by CIHEAM Bari, the Italian Institute of the International Centre for Advanced Mediterranean Agronomic Studies and delivered in collaboration with Acquedotto Pugliese and the Department of Civil, Environmental, Land, Building and Chemical Engineering (DICATECh) of Polytechnic University of Bari. 

The main focus of the study tour was the transfer of circular economy best practices, in particular the reuse of treated wastewater in agriculture. Acquedotto Pugliese shared its experience in the field of treated wastewater management, while CIHEAM Bari focused on the transition from wastewater treatment to reuse in agriculture. "The reuse of treated wastewater," said Nicola Lamaddalena, deputy director at CIHEAM Bari, "is strategic, especially in southern Mediterranean countries such as Egypt. Of utmost importance for wastewater reuse is the adoption of suitable irrigation methods calibrated for treated wastewater, excluding sprinkler or surface irrigation, and including micro-irrigation methods, such as drip irrigation.

The training programme is part of the ‘Water Knowledge project’ funded by the Italian Cooperation and implemented by CIHEAM Bari in collaboration with, among other institutional stakeholders, the Egyptian Ministry of Water Resources and Irrigation.

This project is an important step towards the sustainable management of water resources and the use of more environmentally friendly agricultural practices. It will thus help build a more resilient and ecologically sound future in the areas involved.

Delegazione egiziana in Puglia per lo Study Tour sulla Gestione delle Acque Reflue per l'Agricoltura

Dal 19 al 22 settembre, una delegazione di manager e funzionari del servizio idrico egiziano ha partecipato allo "Study Tour sulla Gestione delle Risorse Idriche in contesti Urbani”. Il percorso di formazione, che è stato elaborato dalla sede italiana del Centro Internazionale di Alti Studi Agronomici Mediterranei (CIHEAM Bari), è stato realizzato in collaborazione con Acquedotto Pugliese e Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale, del Territorio, Edile e di Chimica (DICATECh) del Politecnico di Bari. 

Il focus principale dello study tour ha riguardato il trasferimento delle migliori pratiche di economia circolare, con particolare attenzione al riuso di acque depurate nell'agricoltura. Acquedotto Pugliese si è dedicato soprattutto a condividere le proprie esperienze nella gestione delle acque depurate, mentre CIHEAM Bari si è concentrato sul passaggio dal trattamento delle acque al loro utilizzo in agricoltura. «Il riuso delle acque reflue trattate –ha sottolineato Nicola Lamaddalena, direttore aggiunto del CIHEAM Bari- è strategico in particolare nei Paesi della sponda sud del Mediterraneo, come l’Egitto. Il nostro focus sull’utilizzo dei giusti sistemi irrigui tarati sulle acque depurate, evitando quelli a pioggia o di tipo superficiale e privilegiando metodi a micro-portata di erogazione, tipo l’irrigazione a goccia, sono molto adeguati al riutilizzo delle acque reflue».

Il percorso di formazione si inserisce nel “Water Knowledge Egyptian-Italian Water Training Programme”, progetto finanziato dalla Cooperazione italiana e realizzato dal CIHEAM Bari in accordo con, tra gli altri, il Ministero egiziano delle Risorse Idriche e dell'Irrigazione.

Questo progetto rappresenta un passo importante verso la gestione sostenibile delle risorse idriche e l'adozione di pratiche agricole più eco-friendly, contribuendo così a un futuro più resiliente e responsabile per entrambe le Regioni coinvolte.

The first annual showcase of GRASS CEILING (Gender Equality in Rural and Agricultural Innovation Systems) a three-year project funded under the European Union’s Horizon Europe programme, was held at Copa-Cogeca's headquarters in Brussels, on 13 September The project aims to support women’s empowerment in rural areas and help create an environment in which women can lead innovation processes to address socio-ecological challenges, thus contributing to the development of those areas and rural communities.

Nine women innovators from the Living Labs set up by the project in different EU countries gathered to share their innovation stories and ambitions, pitch their companies' products and services, and discuss the difficulties they are facing in their personal innovation journey. The nine women innovators were accompanied by the Living Lab co-leaders who introduced the specifics and activities of the nine GRASS CEILING 'living labs'.

The youngest female participant in this first project showcase came from Ruvo di Puglia, Italy. She runs a fresh egg business in partnership with a well-known local family-run agri-food company. She is one of the eight women involved in the Bio-Distretto delle Lame Living Lab, co-managed by CIHEAM Bari and Legacoop Puglia as part of this European project.

Patrizia Pugliese, project manager of CIHEAM Bari, said that the event was a unique opportunity to listen to women's voices telling about the drivers, motivations and obstacles met along their individual innovation pathway and to highlight similarities and differences of the rural contexts in which these pathways are being undertaken. The project partners, the EU authorities and other institutional stakeholders attending the event greatly appreciated the valuable inputs of the showcase, which will further enhance the project's ongoing research activities and inspire future initiatives.

1° Showcase del Progetto GRASS CEILING

Il 13 settembre scorso nella sede di Copa-Cogeca a Bruxelles si è tenuto il 1° showcase annuale di GRASS CEILING (Gender Equality in Rural and Agricultural Innovation Systems), un progetto triennale finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del programma Horizon Europe, che  si propone di facilitare l’empowerment delle donne nelle aree rurali e sviluppare un contesto in cui le donne possano guidare processi di innovazione in risposta alle sfide socio-ecologiche, contribuendo allo sviluppo delle stesse aree e comunità rurali.

Nove donne innovatrici provenienti dagli altrettanti Living Labs creati dal progetto in diversi Paesi membri dell'UE si sono riunite per condividere storie e sogni di innovazione, raccontare i prodotti e servizi delle loro aziende e discutere delle difficoltà incontrate nel loro personale percorso di innovazione. Le nove innovatrici sono state accompagnate dai co-leader dei Living Lab che hanno potuto presentare le caratteristiche e le attività dei 9 “laboratori viventi” di GRASS CEILING.

La più giovane partecipante a questa prima vetrina del progetto viene dall’Italia, esattamente da Ruvo di Puglia, e gestisce un'attività di produzione di uova fresche in associazione con una rinomata azienda agroalimentare locale a conduzione familiare. È una delle otto donne del Living Lab Bio-Distretto delle Lame co-gestito dal CIHEAM Bari e da Legacoop Puglia nell'ambito del progetto europeo.

Patrizia Pugliese, project manager del CIHEAM Bari, ha affermato che si è trattato di un’opportunità unica per ascoltare direttamente la voce delle donne sui fattori trainanti, le motivazioni e gli ostacoli dei percorsi di innovazione individuali e per comprendere similitudini e differenze legate ai contesti rurali specifici in cui tali percorsi si stanno realizzando. I partner del progetto, l’UE e le altre istituzioni presenti all’evento hanno molto apprezzato i preziosi input emersi dallo showcase che contribuiranno ad arricchire l’attività di ricerca in corso nell’ambito del progetto e ad ispirare future iniziative.

FEED - The knowledge community is an online platform that identifies and shares - inter alia - good practices, development and cooperation projects, programs, research applied to communities’ development feedcommunity.net.

We are collecting good practices and experiences on the development of Sustainable Food Systems that have brought about change for a community.

The call is open to young people aged between 18 and 35, whether they are natural persons or legal representatives of legal entities or wishing to talk about a good practice.

The winner will participate in a public event (the first will be the MEDIET project closing meeting) and in a short training course at the CIHEAM Bari campus to strengthen his/her skills for the development of good practice. The first 10 good practices will be supported with specially designed communication products (e.g. infographics, short videos or articles).

To apply for the call, simply log in and register on the FEED platform at feedcommunity.net/call from 11 September 2023 until 16 November 2023 at 23.59.

Water is a vital resource for the planet, the global economy and the equilibrium of the earth's ecosystems. Managing it in a sound manner is key to ensuring a sustainable future for mankind.

These topics are the main focus of the International Water School, organised by CIHEAM Bari jointly with Acquedotto Pugliese and Politecnico di Bari (DICATECh) from 18 to 22 September, aiming to stimulate deep reflection on the use of water in different countries across the world.

International Summer School

This programme’s second edition features a study tour titled 'Management of wastewater treatment processes’, designed for 11 Egyptian officials coming from different institutions who will increase their knowledge on sustainable management and use of water resources. The aim is to enhance the managerial and technical skills of water operators in Egypt.

Strengthening water diplomacy by training future decision-makers, especially those living in border areas where water can be a source of conflict and a resource with major geopolitical implications, is for CIHEAM Bari a relevant activity, in line with its commitment to promoting water resource management through training, research, and development cooperation with an interdisciplinary and transnational approach.

PROGRAMME

L’International Water School al CIHEAM Bari dal 18 al 22 settembre 2023

L'acqua è una risorsa indispensabile per il pianeta, l'economia globale e l'equilibrio degli ecosistemi terrestri. La sua gestione responsabile è fondamentale per garantire un futuro sostenibile all’umanità.

L’approfondimento di questi temi è al centro dell’International Water School, organizzata dal CIHEAM Bari in collaborazione con l’Acquedotto Pugliese e il Politecnico di Bari (DICATECh) dal 18 al 22 settembre, con l’obiettivo di stimolare una riflessione circostanziata sull’uso dell’acqua nei diversi Paesi del mondo.

Il focus di questa seconda edizione è incentrato su uno Study tour, intitolato “Management of Wastewater Treatment Processes”, che coinvolge 11 funzionari egiziani provenienti da diverse istituzioni che rafforzeranno le loro conoscenze sulla gestione sostenibile e sull'uso delle risorse idriche. L'obiettivo è migliorare le competenze manageriali e tecniche degli operatori del settore idrico in Egitto.

Il consolidamento della diplomazia dell’acqua attraverso la formazione dei decisori politici futuri, soprattutto in quelle aree di confine, dove l’elemento acqua può generare controversie e dove essa rappresenta una risorsa con importanti implicazioni geopolitiche, è uno degli obiettivi basilari attraverso cui il CIHEAM Bari esplica le sue potenzialità di centro di formazione, ricerca, sviluppo e cooperazione nel campo della gestione delle risorse idriche con un approccio interdisciplinare e transnazionale.

The Groupe Interacadémique pour le Développement (GID) and the International Centre for Advanced Mediterranean Agronomic Studies (CIHEAM), with the support of the Académie d'Agriculture de France, the European Forest Institute (EFI) and the technical support of the Food and Agriculture Organization of the United Nations (FAO), are organising the 10th PARMENIDES Conference to be held at the CIHEAM Institute in Chania (Greece) on 24, 25 and 26 October 2023: "Trees and forests in the face of global change: Mediterranean Countries At The Forefront".

Mediterranean countries face considerable challenges in securing the future of their woodlands. They have to cope with major climatic, demographic, socio-economic and cultural changes, while at the same time meeting new expectations of society for a wide range of goods and services at the interface of several sectors (forestry, water, agriculture, industry, tourism, health).

The conference features nine round tables in three sessions:

  1. Strengthening Mediterranean forest ecosystems and their evolutionary potential
  2. Optimising synergies between sectors of activity and Mediterranean forest goods/services
  3. Responding to climate and societal challenges

The aim will be to set out the issues at stake (degradation, desertification, wildfire, bioeconomy, etc.), share recent data and experiences and, lastly, put forward recommendations on prevention and adaptation, value enhancement, research and training and regional cooperation.

PARMENIDES IX "Sustainable management of river basins in the Mediterranean"

CIHEAM Bari, in collaboration with LUM University - Libera Università Mediterranea, School of Management - opens applications for the 2023-2024 International First Level University Master in "Open Innovation & Youth Entrepreneurship in the Mediterranean Agrifood Sector". The Master, at its fifth edition, envisages the active involvement of national and international companies, including Andriani SpA, Planetek Italia, Putignano and Figli, Tersan, Timac Agro Italia. So far, it has trained more than fifty managers of innovation.

This latest edition confirmed the longtime technical partnership with MIP, the innovation network gathering 10 different Mediterranean countries, BUSINESSMED, the Union of 25 Mediterranean Confederations of Enterprises, UNIMED, the Mediterranean Universities Union – a network of Higher Education and Research Institutes that are active in promoting academic cooperation in the Euro-Mediterranean region and sub-Saharan Africa, the Middle East and the Western Balkans, ALMACUBE, spin-off of the University of Bologna specialised in open innovation, and LUM Strategy Innovation, working inpartnership with the spin-off of the University “Ca’ Foscari” of Venice, service company focused on strategic innovation.  

The Master, totally held in English and open to candidates from all over the world, aims to train a new generation of innovation managers, enhancing the entrepreneurial culture and contributing to the design, development and implementation of innovative projects within enterprises and organizations (innovation managers). Moreover, it is aimed at launching new entrepreneurial initiatives (start-ups) and providing consulting services meant to promote knowledge transfer through the introduction of business innovation processes and methods (innovation brokers).

The Master will stretch over 6 months, from January to June 2024, and awards 60 credits. Applications will be open until 15 October 2023, at the following link:

Candidates are required to have a Level B2 certificate of proficiency in English and at least a bachelor’s degree in any discipline.

Full and partial scholarships are available.

For further information, please refer to the Master’s webpage, section EDUCATION:

Information sheet

Nuova edizione del master in “Open Innovation & Youth Entrepreneurship” organizzato dal CIHEAM Bari e dalla School of Management della LUM

Il CIHEAM Bari, in collaborazione con l'Università LUM - Libera Università Mediterranea, School of Management - apre le iscrizioni al Master Universitario Internazionale di Primo Livello 2023-2024 in "Open Innovation & Youth Entrepreneurship in the Mediterranean Agrifood Sector". Il Master, alla sua quinta edizione, prevede il coinvolgimento attivo di aziende nazionali e internazionali, tra cui Andriani SpA, Planetek Italia, Putignano e Figli, Tersan, Timac Agro Italia. Finora ha formato più di cinquanta manager dell'innovazione.

Quest'ultima edizione ha confermato la partnership tecnica di lunga data con il MIP, la rete per l'innovazione che riunisce 10 diversi Paesi del Mediterraneo, BUSINESSMED, l'Unione delle 25 Confederazioni di imprese del Mediterraneo, UNIMED, l'Unione delle Università del Mediterraneo - una rete di istituti di istruzione superiore e di ricerca che sono attivi nella promozione della cooperazione accademica nella regione euromediterranea e nell'Africa sub-sahariana, in Medio Oriente e nei Balcani occidentali, ALMACUBE, spin-off dell'Università di Bologna specializzato in open innovation, e LUM Strategy Innovation, che opera in partnership con lo spin-off dell'Università "Ca' Foscari" di Venezia, società di servizi orientata all'innovazione strategica.

Il Master, totalmente in lingua inglese e aperto a candidati provenienti da tutto il mondo, mira a formare una nuova generazione di manager dell'innovazione, valorizzando la cultura imprenditoriale e contribuendo all'ideazione, allo sviluppo e all'implementazione di progetti innovativi all'interno di imprese e organizzazioni (innovation manager). Inoltre, è finalizzato all'avvio di nuove iniziative imprenditoriali (start-up) e alla fornitura di servizi di consulenza volti a promuovere il trasferimento di conoscenze attraverso l'introduzione di processi e metodi di innovazione aziendale (innovation broker).

Il Master avrà una durata di 6 mesi, da gennaio a giugno 2024, e conferirà 60 crediti formativi. Le candidature saranno aperte fino al 15 ottobre 2023, al seguente link:

Ai candidati è richiesto un certificato di conoscenza della lingua inglese di livello B2 ed è richiesta almeno una laurea di primo livello in qualsiasi disciplina.

Sono disponibili borse di studio totali e parziali.

Per ulteriori informazioni, consultare la pagina web del Master, sezione “EDUCATION”.

Dal 20 al 25 agosto 2023 ha avuto luogo la 44a edizione del Meeting di Rimini dal titolo “L’esistenza umana è un’amicizia inesauribile”.

Il CIHEAM Bari – come avviene ormai da cinque anni - ha partecipato all’evento affiancando la Direzione Generale della Cooperazione allo Sviluppo del Ministero degli Affari Esteri e gestendo uno spazio dedicato all’interno del Padiglione Internazionale, che il MAECI (il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale) ha intitolato “C’è un’Italia che coopera, Le Strade dell’Amicizia”.

In linea di continuità con le precedenti edizioni del 2021 e del 2022, il pubblico ha potuto seguire dei “percorsi” tematici legati a concetti chiave per la Cooperazione Italiana: il Mediterraneo, la crisi siriana, la pace e il dialogo interreligioso, la sicurezza alimentare.

In tale contesto, il CIHEAM Bari – da sempre partner chiave della Cooperazione Italiana – ha animato uno spazio multimediale con l’intento di sensibilizzare i numerosi visitatori sull’importanza delle iniziative di cooperazione allo sviluppo realizzate in oltre 20 Paesi e sugli impatti che queste iniziative hanno sulle comunità rurali e costiere che vivono in zone particolarmente fragili e che possono, dunque, beneficiare di percorsi di resilienza e di sviluppo inclusivo e sostenibile a loro dedicati. 

Al Meeting di Rimini, il CIHEAM Bari ha voluto raccontare l’imprescindibile legame che deve sussistere tra la capacità di lettura di un territorio da parte di un’organizzazione internazionale e gli strumenti da mettere in campo per le popolazioni che su tale territorio vivono e lavorano: dal programma MARSA DEV, che ha contribuito a riabilitare aree desertiche nell’Alto Egitto attraverso il miglioramento dell'efficienza irrigua, al progetto RALNES, con cui si è rafforzata la resilienza delle comunità rurali colpite dalla guerra in Siria, al progetto Nemo Kantara, che ha potenziato l’efficienza di più di 1000 micro e piccole imprese di giovani, donne e pescatori. La storia di successi e traguardi raggiunti ha fatto da sfondo - nel vero senso della parola – all’ampio spazio riservato alla nostra organizzazione.

Ancora una volta, è stato il “talk” la formula prescelta per approfondire e condividere con il vasto pubblico della kermesse riminese, alcune esperienze maturate all’interno dei progetti di Cooperazione internazionale.

Durante tali talk di approfondimento, animati dal Direttore Aggiunto del CIHEAM Bari, Biagio Di Terlizzi, si è discusso sulle opportunità racchiuse nella valorizzazione dei mercati contadini per la creazione di sistemi alimentari più sostenibili; si è parlato di FEED, una piattaforma web pensata per ospitare e condividere esperienze ed iniziative che hanno generato un cambiamento per una comunità nel campo dei sistemi alimentari sostenibili; si è approfondito il  tema doloroso delle migrazioni viste attraverso gli occhi di un pescatore tunisino che ha deciso di creare un memoriale dedicato alle migliaia e migliaia di vite perse in mare; si è dato  spazio al racconto di una donna coraggiosa che ha avviato una micro impresa in Tunisia, invertendo in tal senso il paradigma della migrazione forzata.

Un particolare riconoscimento all’importanza delle attività presentate a Rimini è giunto, innanzitutto, dal Capo dello Stato, Sergio Mattarella, che ci ha onorati della sua visita, e poi dalle numerose autorità presenti: i due Vicepremier del Governo Meloni, Antonio Tajani, Ministro per gli Affari Esteri e la Cooperazione Italiana e Matteo Salvini, Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti; il Ministro dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, accompagnato dal Vice Ministro degli Esteri, Edmondo Cirielli; la Direttrice Generale per la Cooperazione allo Sviluppo del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Teresa Castaldo; il Ministro per gli Affari europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il PNRR, Raffaele Fitto; il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso; e il Ministro dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin.

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